Provenendo da Les Issambres, l’occhio è catturato dall’incredibile bellezza dell’immensità blu. Le onde costeggiano prima una costa ripida prima di raggiungere la sabbia di La Nartelle, una spiaggia molto apprezzata dagli amanti degli sport acquatici e del nuoto. Alla sua estremità, la Pointe des Sardinaux, sito naturale protetto, si affaccia sul suo faro in mare, rinomato punto di immersione. Le tre curve che seguono concentrano tutta la bellezza della Costa Azzurra: magnifici pini marittimi aggrappati al cornicione… Mancano appena poche centinaia di metri prima di raggiungere il porto turistico sorvegliato dal campanile. ‘Chiesa. A pochi passi si trova la bellissima spiaggia del centro città. Dopo aver attraversato il ponte e le sue arcate ad arco, poi attraversato il club nautico, scoprirete le attrazioni della spiaggia della Croisette: a babordo, dirigetevi verso un tappeto di morbidi ciottoli, a dritta, viva la sabbia calda . Allora tuffati nell’acqua turchese…
PROVENZA NEL CUORE
Sainte-Maxime è molto legata alle sue radici provenzali; qui si celebra la festa votiva e vi invitiamo a scoprire il folclore locale, come la festa di Saint-Pierre o quella di Saint-Jean che celebra l’olivo, perché la regione di Maximois ospita il più grande uliveto del Var. Non dimenticare di visitare la foresta dei Maures prima di lasciare la zona. Si percorre il Col du Gratteloup e si imbocca la pittoresca strada che porta al Plan de la Tour attraversando Catalugno. Godetevi il panorama, è fantastico!
VIVI INTENSAMENTE TUTTO L’ANNO!
Se ti piace fare shopping, ci sono molte belle boutique a Sainte-Maxime e ti accolgono tutto l’anno. Cerchi attività? Potrete praticare tutti gli sport nautici (vela, immersioni, canottaggio, jet ski, sci nautico, ecc.), ma anche praticare il golf, il tennis, tutte le forme di escursionismo (mountain bike, equitazione, trekking), o godervi una passeggiata in famiglia in il giardino botanico dei Mirti. Sul versante culturale non mancano gli spettacoli al Théâtre de la Mer o al Carré Gaumont, oltre a numerose mostre. Gli eventi vi aspettano nel corso dei mesi: corso du mimosa, Bike Festival, Fest’italia, serate estive, Rallye du Var o Maxime Geek Univers… Godetevi bellissime serate con musica sulle terrazze fronte mare o nei tanti e gustosi ristoranti, o anche prova il jackpot al Casinò! Infine, se ti piace l’architettura contemporanea, l’Ufficio del Turismo ti propone le sue visite guidate tematiche.
FACCIAMO UNA PASSEGGIATA
Partenza dal lungomare Simon-Lorière. Avenue Général-de-Gaulle, prendere il Quai Condroyer a destra (statua dello scultore Maximois Jean Portal.) per raggiungere la capitaneria di porto (architettura che ricorda una nave). Ritornare attraverso la galleria dei negozi, attraversare avenue du Général-de-Gaulle. La Torre Quadrata, l’edificio più antico della città. Di fronte si trova la chiesa (il suo altare maggiore e il campanile). Risalire rue Jean-Aicard poi rue Paul-Bert, Montée de la Résistance fino al mercato coperto. Piazza del Mercato (fontana, dello scultore Gérard Zislin). Scendere rue Courbet poi rue e place des Sarrasins. Proseguire verso Place Louis Blanc, rue de Verdun, avenue Jean-Jaurès nel centro della città. Avenue De Lattre-de-Tassigny. Casino Beach (stele commemorativa dello sbarco in Provenza, giardini in riva al mare, passeggiata Simon-Lorière.
UN PO’ DI STORIA
La città deve il suo nome a una monaca provenzale dell’VIII secolo, madre superiora del monastero di Callian. Questo santo viene celebrato ogni anno a maggio durante una spavalderia. Spopolata nel Medioevo, un progetto di ripopolamento intrapreso dai monaci dell’Abbazia di Thoronet, signori del luogo, fallì nel XVI secolo e fu nel XVIII secolo che Sainte-Maxime si sviluppò attraverso la costruzione di case sulle rive. del mare: l’embrione del borgo e dell’attuale porto. La linea ferroviaria che collegava Tolone a Saint-Raphaël alla fine del XIX secolo ne permise l’espansione economica e turistica.
GLI ESSENZIALI
• Visitare Sainte-Maxime significa passeggiare sul lungomare recentemente ristrutturato per fare shopping, gustare un gelato o prendere un drink sulla terrazza. Per un viaggio culturale, non esitate a passare per il centro storico, apprezzate l’architettura del periodo tra le due guerre (diversi edifici hanno l’etichetta “Notevole architettura contemporanea”).
• Approfittate di questa fuga per sentire i profumi: spezie, frutta e verdura fresca, salumi, fiori del mercato provenzale o del mercato coperto. Piuttosto pesce, andate al porto al banco dei pescatori, piuttosto mercatino, dirigetevi verso il lungomare. Se vuoi rilassarti, dirigiti al giardino botanico dei Mirti; e proprio accanto al mare: nuotare, rilassarsi, il sogno!
PANORAMA
• Dalla piazza antistante la chiesa parrocchiale, un bel panorama su tutto il Golfo di Saint-Tropez.
• Dalla spianata del Municipio (ex baco da seta), magnifica vista sulla città e sul Golfo.
• Dal castello delle Tourelles dove visse Léon Gaumont.
• Pointe des Sardinaux, piccola pineta selvatica, ideale per picnic o per scoprire la fauna e la flora acquatiche.
INFORMAZIONI
Ufficio del turismo di Sainte-Maxime
Catégorie 1 – Marque « Qualité Tourisme »
21, place Louis Blanc
83120 Sainte-Maxime
+33 (0)4 94 55 75 55 – contact@sainte-maxime.com
Sito web dell’Ufficio del Turismo: www.sainte-maxime.com
Sito web di destinazione: www.visitgolfe.com
Copyright : Emmanuel Bertrand / Office de Tourisme de Sainte-Maxime