Ecco un elenco di “top ten”, 10 luoghi o attività da non perdere a Saint-Tropez. Questo elenco non è ovviamente esaustivo. Il sito web o il nostro team di accoglienza sul porto vi permetterà di completare la vostra visita. Inoltre non esitate a consultare i nostri collaboratori tramite la chat in basso a destra sul vostro schermo.
Al mattino presto, quando l’acqua della baia è ancora addormentata, fate una passeggiata lungo il porto con le sue facciate colorate e le terrazze. Fermatevi a bere un caffé da « Sénéquier », di fronte agli yacht e alle barche a vela ormeggiate.
Gironzolate per le pittoresche e storiche vie del centro storico, dominate dall’emblematico campanile rosso e ocra della Chiesa di Notre Dame de l’Assomption e lasciatevi incantare dalle sue piazzette e dalle gallerie d’arte…
Entrate nella quiete di un’antica cappella divenuta il Musée de l’Annonciade, per ammirare le opere di Signac, Matisse, Camoin, Derain, Cross e di altri artisti dei movimenti fauve, nabis e puntinisti.
Concedetevi il più bel panorama del Golfo dalla Cittadelle (inizio del XVII secolo) e cogliete l’occasione per visitare il Museo di Storia Marittima di Saint-Tropez.
BB e il cinema di Saint-Tropez, è una bella storia che scoprirete visitando il Museo della Gendarmerie e del Cinema, dove troverete, con un tocco di nostalgia, Louis de Funès e gli altri personaggi della famosa serie dei Gendarmes.
Vengono raccolte più di 20.000 specie, alcune delle quali sono molto rare o in via di estinzione. Raccolta completa delle più belle farfalle esotiche e selezione di tutte le specie di farfalle diurne in Francia.
Scoprite Saint-Tropez dal punto di vista natura e godetevi le sue spiagge prendendo il sentiero litoraneo che va dalla Tour du Portalet, alla mitica Pampelonne, passando per la Baia di Canebiers e la famosa Madrague di Brigitte Bardot.
Passeggiate per le vie dello shopping dove le boutique più prestigiose e i marchi del lusso (Dior, Cavalli, Gucci, Vuitton, Bottega Veneta, Chanel, Fendi, Dolce Gabbana, Bulgari,…) si affiancano ai non meno raffinati sandali tropeziani realizzati su misura fin dagli anni Venti.
Prima di tutto la famosa Tarte Tropézienne “sempre imitata, mai eguagliata”, secondo le parole del suo creatore, Alexandre Micka. È costituita da uno spesso strato di crema di consistenza leggera, tra due strati di pan di Spagna aromatizzato ai fiori d’arancio, ricoperto da grossi granelli di zucchero. E anche il Câlin de Saint-Tropez, l’ultimo nato della gamma di prelibatezze. Nella più pura tradizione provenzale, il “câlin” è preparato dalla famiglia Zerbone e lavorato a mano da Henri Roubaud, un rinomato pasticcere. Insieme, hanno saputo sposare il marzapane e il miele raffinato con un pizzico di menta. E che dire del delizioso torrone di Sénéquier !
E di questi sapori e odori provenzali che assaporerete passeggiando tra le bancarelle del marché che si svolge ogni martedì e sabato sulla Place des Lices: olive, formaggio di capra, marmellate, aglio, timo, rosmarino, frutta e verdura locale … Tutti questi prodotti che potrebbero abbellire e completare i piatti tradizionali di pesce del Mediterraneo (bouillabaisse, acciughe …) di cui troverete la base al mercato del pesce, ogni mattina, Place aux Herbes.
Cosa c’è di più piacevole di un ristorante in coppia o in famiglia sul porto di Saint-tropez? Nelle notti d’estate apprezzerete anche la freschezza delle terrazze delle viuzze interne.
Scoprirete una cucina gustosa preparata in uno degli innumerevoli ristoranti di Saint-Tropez, con un arredamento curato, contemporaneo o tipico, un’atmosfera accogliente o festosa, terrazze soleggiate o ombreggiate. Dalla alta gastronomia al “cibo di strada”, dalla cucina provenzale a quella mondiale, le belle tavole vi accolgono con il loro Côte de Provence!
Facciamo festa, giorno e notte…
Solo per un drink o per tutta la notte, al bar o sulla pista da ballo, Saint-Tropez regna ancora sulla Costa Azzurra. I locali notturni più famosi sono qui. Eredi del gotha europeo, del jet-set internazionale e delle top-model si incontrano in questi luoghi magici fino all’alba… che annuncia solo la notte successiva.
